sabato, dicembre 02, 2006

L. A. cofidential part four

"Alcune persone tengono più ad essere criminali che a commettere un crimine. Questo non vale soltanto nel crimine, è così che va il mondo..."

Devo ammettere che ieri sera, ascoltando questa frase in un film, la mia mente è come partita per un viaggio... un susseguirsi d'immagini che hanno ispirato questo breve articolo. Credo che non ci sia espressione e località migliore di Los Angeles per descrivere la direzione, ahimè, che la nostra società sta imboccando. Girovagando un po' tra la variegata gioventù californiana non si può fare a meno di notare una certa vocazione all'esasperazione del “me”! Una rincorsa al successo sociale frenetica e fatta di atteggiamenti individualistici e megalomani. Perché succede questo? Perché non accettiamo noi stessi e cerchiamo di assomigliare a chi non siamo? Le risposte potrebbero essere molteplici. Io partirei dal fatto che la nostra società ci "obbliga" ad essere di successo, non importa neanche come, purché lo si ottenga! Ecco allora che saltano fuori le varie showgirl*, modelle, attrici, dalla "figa facile" accecate dalla voglia di notorietà per la felicità di produttori e autori, o peggio, dirigenti aziendali che pur di far quadrare i conti senza troppi scrupoli licenzierebbero, inquinerebbero, ucciderebbero. In questo l'America è maestra, anche se noi europei la seguiamo a ruota! Come si è detto e ridetto questa è l'era dell'immagine: dove la tua personalità potrebbe essere sottomessa al solo scopo di ottenere un'approvazione, dove compri il pesce e poi scopri che è un'imitazione (incredibilmente oggi ho comprato chele di granchio che hanno lo stesso identico sapore ma in realtà non è pesce!). Dove anche Paris Hilton riesce a vendere copie del suo fottutissimo disco! Dove le persone sono obbligate a conformarsi in delle sciocche formalità, dove chi è basso è out, chi e grasso è out, chi non ha soldi è out, chi va a messa è out. Chi è DEBOLE è OUT! Una folle realtà di celluloide dove tutti assomigliano a qualcuno, dove si spara a qualcuno solo per aver la possibilità di "fargli un discorsetto", dove le parole suonano sempre come già sentite, dove le idee e i valori sono luoghi comuni, dove le teste sono le palle da bowling sparate dritte contro dei birilli che non sono altro che i corpi di quelle stesse teste.
We do NOT conform to this, let's rebel!!!!
Dal nostro inviato a Los Angeles Trinx

a part of me is with you there, a part of you is here with me... flight high and guard me, assist me, protect me.. c u!!
* donne non prendetevela! ho usato il femminile perché suonava meglio ma vale anche per i maschietti..

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