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lunedì, settembre 20, 2010

Editoriale


Kaput è vivo e lotta insieme a voi signore e signori. Sì, siamo tornati, che in effetti era un po’ troppo che le nostre copie non facevano bella copia di sé sui banconi dei nostri bar. Ci siamo allontanti per un tantino da voi, cari lettori, ma capirete che impegnati come siamo a cercare il vero senso della vita e a filosofeggiare sul perché il mondo vada così a puttane non è che di tempo ne rimanga poi così tanto da dedicare alle pubblicazioni. Ci siamo ancora però, e torniamo oggi con un numero “vario ed eventuale”, come piace a noi, per intrattenervi e farvi riflettere un po’. Buona lettura kaputtisti, e che il vento di questo paese sia sempre con voi!

domenica, aprile 04, 2010

Editoriale

Kaput torna dopo le elezioni e per la prima volta nel 2010, che il clima pre elettorale ci sembrava già abbastanza teso e abbiamo preferito mantenere un basso profilo. Ora che abbiamo di nuovo un sindaco magari le pubblicazioni torneranno a essere anche più regolari e vedremo di essere presenti quando ce ne sarà bisogno. Intanto sentiti ringraziamenti per questo numero vanno ad Enzo per le sue massime filosofiche, al tipografo Cachino e al grande Vituzzo, il porno attore truzzo.
Ora si riparte con la distribuzione nelle peggiori bettole del paese, se poi stasera vi va, ci si vede presso la sede dell’Arzibanda per una riunione programmatica aperta a tutti in vista della quattordicesima edizione... che qua sindaci o non sindaci, le associazioni, tutte, il lavoro lo continuano a fare sempre e comunque. Ah, a tal proposito vorremmo anche ricordare a chi ha fatto insinuazioni sulla nostra manifestazione in questi giorni di delirio pre-elettorale che le nostre idee non sono MAI state in vendita...

martedì, gennaio 05, 2010

Editoriale

Quella che leggete qui in basso è la canzone scritta dal “Maestro” Piccinini in occasione della prima edizione di Arziwinter. Oltre ad essere già diventato un cult per noi, il pezzo farà da colonna sonora in “Che ete ngiro co sto friddo”, lo spettacolo itinerante in programma il 27 dicembre. Vi consigliamo di portare con voi questa copia, potrebbe capitarvi di incrociare per strada la processione pagana capitanata dal vin brulé e allora è il caso di non farvi trovare impreparati...
Capitolo Secondo: il Natale di Kaput. Come da tradizione anche noi facciamo il nostro regalo alla comunità. Bene, se l’anno scorso gli abbracci dispensati dalla redazione erano serviti più che altro a trasmetterci germi a vicenda quest’anno torniamo ad essere un po’ materialisti anche noi regalandovi la preziosissima selezione musicale di InTheNino contenuta nel secondo volume de “Jo Cd Farzo”... Procuratevelo... È un pezzo da collezione targato Kaput! Buone sbornie a tutti!

domenica, agosto 16, 2009

PAESE CHE VAI, APERITIVO CHE TROVI

(Copertina di ALLEG)

Torna Kaput, dopo mesi di assoluto riposo dei redattori e dopo mesi in cui a Capistrello se ne sono viste di tutti i colori… In sintesi, da qualche settimana, abbiamo finalmente scoperto che il “tesoretto” di cui tanto si parlava in questi mesi esiste davvero e ora ogni cittadino, dai 0 ai 99 anni, sa di avere sulle proprie spalle un debito di circa 372 euro. Niente da eccepire, Capistrello finalmente ha quello che si merita per 30 anni di mala gestione della cosa pubblica, anni in cui di soldi ne sono passati e a palate, come quelle che sono servite per riempire di cemento scheletri di opere incompiute che in calcestruzzo valgono molto di più dell’attuale debito; Capistrello ha quello che si merita grazie a uffici disastrati e incompetenti che hanno contribuito di molto allo scempio attuale, ma Capistrello ha quello che si merita anche per colpa di noi cittadini, troppo spesso permissivi e sempre poco attenti a quello che succedeva alle nostre spalle. Noi ringraziamo comunque tutti per aver reso il nostro bel paese un “modello” per tutto il circondario e un vanto per generazioni di speculatori e cialtroni vari. Per dimostrare di quanto siamo fedeli alla causa e per inchinarci a tanta intelligenza burocratese Kaput oggi offrirà a tutti un aperitivo durante la distribuzione della fanzine… e scusate se non abbiamo potuto regalarvi di più di sedano e carote... ma noi siamo abituati a spendere solo quello che abbiamo in tasca e i debiti fuori bilancio ci sembrano solo una grossa fregatura!

lunedì, maggio 19, 2008

AUGURI KAPUT

Oggi festeggiamo Kaput. La fanzine con le uscite più irregolari che si sia mai vista in giro. Una fanzine che oggi compie 7 anni e a noi quasi non ci sembra vero che sia passato tutto questo tempo. Quello che abbiamo detto e scritto in questi sette anni però, probabilmente rimarrà impresso nella testa di molti (nella nostra di sicuro) e di questo in fondo, lasciatecelo dire, siamo abbastanza orgogliosi… Siamo riusciti nel nostro piccolo a dare spazio a chiunque volesse dire la sua sui più disparati argomenti e più di una volta i nostri articoli sono serviti come momento di riflessione e di discussione… a volte, insomma, siamo sembrati quasi un giornale serio… Ma noi, in fondo in fondo, tanto seri non lo siamo mai stati, e non potete immaginare quanto ci siamo divertiti tutte le volte che in un modo o nell’altro abbiamo potuto ridere dei commenti e delle reazioni che avete avuto davanti alle nostre “lucide follie”. E siccome ci piace molto anche svariare e stupirvi ogni volta, da oggi, da questo numero, le cose le prenderemo ancora più alla leggera, giocando e ironizzando, se possibile, ancora di più. Perché noi sì, speriamo e crediamo ancora che “Una risata vi seppellirà”…

PS: Se siete arrivati a leggere fino a qua… i nostri complimenti, vi siete meritati una spina offerta da noi. Chiedetela e vi sarà data!


Ci vediamo, come al solito, nei peggior bar di Capistrello....

giovedì, dicembre 27, 2007

editoriale

Destra, sinistra o sotto l'incrocio so tutti uguali - Babbalotto

Ci dicono che è Natale e allora qui a Kaput ci siamo impegnati un po’ più del solito e per l’occasione abbiamo sfornato addirittura sei pagine (ricordatevelo quando mettete i soldini nella nostra bussola…). Siccome sappiamo che la maggior parte dei nostri lettori si aspetta sempre disquisizioni polemiche sulla politica a Capistrello, questa volta noi ce ne freghiamo e lasciamo spazio alla nostra fantasia, ai nostri ricordi, alla nostra musica, e ai nostri viaggi. Il Buon Natale ve lo auguriamo così, con una poesia inedita del nostro Giuseppe… che sia per voi un vero momento di riflessione; il numero intero invece è dedicato a Babbo Natale… abbiamo deciso di vendicarci di tutte le volte che ci ha dato sòla non portandoci i regali che aspettavamo, nei nostri racconti pagherà caro tutto! Poi un’iniziativa tutta nostra, abbiamo appena lanciato la campagna Mangia jo follacciano de Staosillano, collaborate anche voi a non lasciare cibo sui piatti, superate la timidezza a tavola e, soprattutto, evitate gli sprechi. Non ci rimane che fare gli auguri a Paolo e Agnese e rallegrarci per un lieto evento: il 22 di questo mese è nato Michael Salustri, praticamente il nipotino e la nuova mascotte della redazione di Kaput… anche perché, sebbene neonato, sembra aver già dimostrato di possedere i cosiddetti attributi! Buone feste e buone sbornie a tutti!

domenica, maggio 20, 2007

editoriale

Buon compleanno Kaput! Oggi compiano sei anni, e lo facciamo con enorme soddisfazione perché sei anni significa che ormai siamo una “cosa” duratura, una delle poche iniziative che hanno preso piede a Capistrello e che ancora resistono. Torniamo più graffianti che mai perché tanti di voi ce lo hanno chiesto, e allora eccoci qui a mettere nero su bianco un po’ di cose che ci andava di dire e anche che ci hanno chiesto di scrivere! Poi una sorpresa, una nuova rubrica; “sciarpelluni”, per raccontarvi le storie come si faceva una volta attorno al camino, se volete aiutarci, andate a farvele raccontare anche voi alle vostre vecchie nonne. Lo spazio per loro ci sarà sempre! Ah, dimenticavamo… usciamo con sei pagine… quindi belle offerte per piacere…

sabato, dicembre 02, 2006

EDITORIALE

Amatissimi lettori. Nelle nostre intenzioni questo numero doveva uscire con un’intervista al sindaco Scatena. Ma le polemiche scaturite da articoli pubblicati sui quotidiani locali negli ultimi tempi, oltre ad anticipare e bruciare alcuni temi dell’intervista (consumo di alcool, dimissioni paventate dallo stesso sindaco, dispute all’interno della maggioranza per i seggi alla comunità montana), hanno fatto sì che diversi cittadini interpellassero Kaput in merito e, cosa più significativa, ha spronato la gente a scrivere. Mai come questa volta, allora, la nostra fanzine rappresenta la “voce del popolo”. Quindi prima di bollarci come faziosi, casinari e fomentatori riflettete un attimo su quello che la gente ha da dire. La redazione