domenica, settembre 24, 2006

INIZIO... CON IL PIEDE SBAGLIATO

I cambiamenti di amministrazione portano con se sempre strascichi di polemiche. Tutto ciò non poteva mancare anche nel nostro bel paese, dove dopo il successo alle amministrative d’Aprile la giunta Scatena si è insediata nel palazzo comunale. Nonostante i buoni propositi dimostrati in campagna elettorale i nuovi amministratori hanno subito messo le mani avanti sul futuro del loro governo a causa della situazione economica disastrata che pare abbia lasciato la vecchia giunta. Questo è quello che succede in tutte le parti del mondo. Chi vince le elezioni, prima di iniziare il proprio lavoro scarica eventuali responsabilità su chi ha governato prima. Così Berlusconi, alla fine del suo mandato diceva che la colpa dei problemi dell’Italia era di trent’anni di governo di sinistra (forse avrebbe bisogno di studiare un po’ di storia). Allo stesso modo il prodo Prodi e il suo mastino Padoa Schioppa stanno preparando un rilancio economico a base di tagli e sacrifici sulla spesa sociale per, a loro dire, “la scellerata politica del governo Berlusconi”. Insomma siamo alle solite, lo scarica barile che tanto piace a noi italiani. Capistrello non poteva certo esimersi da questo modo di fare politica e in questi giorni si sta intensificando il dibattito sul bilancio comunale, senza che i cittadini sappiano veramente come stanno le cose (io non credo sia troppo difficile esporre il bilancio in una bacheca pubblica).

Tutta questa premessa mi serve come spunto per riservare una critica all’attuale amministrazione. Una critica puramente personale in uno dei temi a me più cari, che potrà anche interessare poche persone, visto che per alcuni ci sono cose più importanti, ma che necessità comunque di attenzione. Parlo dei tagli alla cultura e alle manifestazioni estive (in effetti un azzeramento totale delle risorse). Come da premessa, la colpa di questa scelta, secondo i nostri governanti, è da imputare alla grave situazione delle casse comunali che non consente di investire in manifestazioni culturali nemmeno un eurocentesimo. Ora, detto che le manifestazioni culturali si possono organizzare anche attraverso finanziamenti e sponsor che non comportino ulteriori spese al comune, c’è da dire che negare a Capistrello la spensieratezza che può dare anche un “povero” cartellone di eventi significa sferrare un colpo micidiale al nostro, già martoriato, paese. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: i cittadini sono stati costretti a migrare verso altri lidi (non me ne vogliano gli abitanti, ma persino Cese, per quanto piccolo ha organizzato più serate) perdendo quell’ultima briciola di speranza di potersi divertire, per non parlare di quei pochi turisti che ancora si ostinano a passare le ferie da noi. Torneranno l’anno prossimo in un paese che non è capace di offrirgli l’acqua per lavarsi, e nemmeno una serata da raccontare come magra consolazione? Sono problemi reali di cui un’amministrazione si dovrebbe preoccupare al pari della sistemazione delle strade, prima di decidere di non destinare fondi a nessuna iniziativa, e di negare anche un minimo contributo alle associazioni che si applicano e lavorano per organizzare gli eventi (Non so alle altre, ma all’Arzibanda quest’anno sono stai destinati ZERO EURO…)

Insomma, l’amministrazione stenta ad organizzare eventi e nello stesso tempo non aiuta le iniziative prese dai gruppi che provano a fare qualcosa. Che sia un disegno politico per farci rincretinire tutti? Scherzi a parte… mi dispiace, ma come cittadino non mi sento per niente soddisfatto di aver potuto assistere solo a due serate in piazza: il concerto jazz a P.zza S.Antonio dei primi di settembre in concomitanza con il “falò di fine estate” e quella di Miss Italia. Saluti. g79

PEARL JAM - 17 SETTEMBRE - MILANO

Quando i Pearl Jam vennero in Italia nel 2000 me li lasciai scappare come uno stupido. C’erano tutte quelle persone in fila fuori dal box office e non m’andava di fare la fila… credevo di essere furbo e mi dicevo che i biglietti li avrei presi quando si sarebbero calmate le acque, senza dovermi subire la fila. Ahimè mi sbagliavo! Quando tornai al box office, che tutta la ressa dei giorni precedenti era finita, di biglietti non ce n’erano più! Inesorabilmente esauriti! Quest’anno però non mi son fatto fregare, ed ho preso i biglietti il primo giorno di vendite, a Maggio, con ben 4 mesi di anticipo. Certo, per passare 4 mesi ce né voluto, ma alla fine il fatidico giorno è arrivato. Così di mattina presto, con 4 panini ed una bottiglia di vino nello zaino io e Shack siamo partiti. In macchina fino a Roma e poi treno. Non vi dico che strazio il treno (maledette ferrovie), sedili scomodissimi che nemmeno un narcolettico sarebbe riuscito ad addormentarsi. Siamo arrivati alle 11 di mattina, così per ingannare il tempo ci siam messi a fare i turisti: abbiamo visto il duomo e la madonnina e guardato le vetrine delle boutique… ma la ragione per cui eravamo lì era un'altra: i Pearl Jam. Così Shack giustamente mi dice “oh andiamo al forum che sicuro ci starà qualcuno…” In effetti alle 3 c’era già gente lì attorno, tutti con le magliettine di gruppi come Alice in Chains, Nirvana, Soundagarden, ed ovviamente Pearl Jam. Siamo stati 4 ore lì fuori, a chiacchierare e bere birra FAXE con un amico Napoletano (ci si becca sempre con quelli di Napoli quando si va fuori chissà perché…) che s’era già sparato il concerto di Bologna e voleva per forza anticiparci delle cose, diceva “ vi dico questa e basta…”. Fortuna che di lì a poco hanno aperto i cancelli! Il Datchforum è grosso e da dove stavamo noi lo si poteva ammirare dall’alto in tutto il suo splendore. Prima dei Pearl Jam hanno suonato i My morning Jacket, un gruppo interessante che in un'altra occasione avrei ascoltato con più attenzione. Ma non vedevo l’ora di ascoltare i miei beniamini… Quando spengono le luci e si iniziano a sentire le prime note di GO, mi si drizzano i peli delle braccia e mi sento finalmente autorizzato a lasciarmi andare. Inizio al fulmicotone, dopo Go attaccano last exit, poi save you. Tutti pezzi tosti come piacciono a me… Poi Eddie Vedder, finalmente, dice qualcosa e lo dice in italiano, ci dice “mi siete mancati tantissimo”… non vi dico che boato. Suonano quasi tutti il materiale che più mi piace, che sembra quasi che il concerto lo stiano facendo solo per me, eseguono Even flow, State of love and trust, Corduroy… e quando arrivano a Black e si accendono tutte le luci del forum io e Shack ci guardiamo e senza dirci niente ci diciamo “cazzo che concerto!”. Alla fine come da copione chiudono con Yellow ledbetter, gradito omaggio ad un altro grande di Seattle: Jimi Hendrix. Quello che è venuto dopo è un lungo strazio di 14 ore: abbiamo dormito in panchina e ci siamo rifatti il viaggio di ritorno ancora più scomodi che all’andata, ma ne è valsa la pena, cazzo se ne è valsa la pena! In_the_Nino

IO AMO QUEST'UOMO

Nessuno si aspetterebbe da me, data la mia dichiarata eterosessualità, un espressione tanto forte, ma io sono veramente innamorato di un uomo, Marco Travaglio, che è esempio di obiettività e di imparzialità, di attaccamento alla patria e di voglia di cambiamento. Passata l’euforia del clima elezioni, si può tornare a parlare dei nostri governanti, in maniera serena e disinteressata, con la consapevolezza però che chi ci rappresenta, chi ci parla con toni altisonanti di onestà, di moralità, di correttezza e rispetto, non è proprio il rappresentante dell’onestà fatta persona. Certo, Berlusconi è uno dei bersagli più frequenti del nostro buon Travaglio, ma il Cavaliere in cuor suo sa che merita queste attenzioni per i molteplici coinvolgimenti criminosi…(non ultima l’accusa del giudice spagnolo Baltasar Garzon* su telecinco sospesa solo per “motivi di presidenza”)…tuttavia, non sono risparmiati centristi e sinistroidi come Mastella, D’Alema, Prodi e tutta l’allegra brigata che ci governa. In questo caso, partendo dal suo ultimo libro, “Onorevoli Wanted”, porto all’attenzione di chi ancora non lo sa, che tra i nostri governanti, 82 hanno nel curriculum queste allegre vicende: Coinvolgimento in vicende di corruzione, Coinvolgimento in fatti riguardanti la loggia segreta P2, Indagati e sotto processo, Coinvolgimenti in vicende di mafia, Persone che hanno già subito una condanna definitiva, Persone già state arrestate e già state in carcere. Il totale è di 82** parlamentari, di cui 65 di centrodestra e 17 di centrosinistra. Il primo contribuente è Forza Italia, con 29 eletti; seguono An con 14, Udc con 10, Lega Nord con 8, e in fondo Dc, Psi e Movimento per l'autonomia con 1 per ciascuno. Nell'Unione svettano Ds e Margherita (6 più 6), seguiti a distanza da Udeur e Rifondazione (2 più 2) e Rosa nel pugno (1). E’ quantomeno curioso, (frase ottimistica) sapere che tra i nostri rappresentanti parlamentari, uno su dieci sia da considerare “diversamente onesto” e che questa percentuale non esiste nemmeno a Bari Vecchia, Scampia o Palermo. Per motivi di spazio, non posso rendere noti nei dettagli i tipi di reati contestati agli illustri personaggi, ma assicuro a tutti che ci vuole impegno e perseveranza per raggiungere tali traguardi e se qualcuno ha voglia di documentarsi, esistono libri ed internet per farlo. Mi auguro che i nostri rappresentanti locali, in cui ripongo tutta la mia fiducia, non seguano l’esempio degli illustri colleghi parlamentari e che siano invece, esempio di limpidezza e trasparenza, come dovrebbero essere. Forse questo, ahimè, gli costerà la carriera politica, ma vuoi mettere la soddisfazione quando a casa, si infileranno tra le lenzuola e dormiranno soddisfatti di loro stessi? (o fregare il prossimo ti fa dormire in pace con te stesso. Agli psicologi e i religiosi l’ardua sentenza). Grazie Marco, ti voglio bene.

*Baltasar Garzon non è un pazzo comunista revoluccionario, è il giudice che ha fatto arrestare Pinochet…se non sapete chi è, vi consiglio una lettura piu sobria rispetto a Kaput ;)

** Questo dato, è variabile perché alcuni di essi, sono dei voltagabbana storici che hanno militato in molti partiti “forse per la Par Condicio

fonte: www.marcotravaglio.it Siddharta

sabato, settembre 23, 2006

SALVAMM'O MUNNO

Guardatevi intorno: non c'è più lembo di terra o distesa d'acqua immune dall'inquinamento. Le cause sono le più svariate… parliamo ad esempio dei rifiuti… avete mai pensato alla raccolta differenziata?

- E’ obbligatoria con l'entrata in vigore del decreto legge n.22 del 15 febbraio 1997.

- Permette di ridurre la quantità finale da smaltire, rende meno costoso il riciclaggio.

- Consente di smaltire in modo adeguato i rifiuti pericolosi

- Migliora il lavoro negli impianti di smaltimento.

Tutto questo è uguale a minori rischi per salute e ambiente. Per organizzarvi in casa basta poco: esistono dei contenitori divisi in scomparti, e dovete dividere i rifiuti nel seguente modo: rifiuti organici, carta, plastica, medicine scadute, pile, metalli. Ma riflettiamo su un concetto di portata più ampia: è necessario RIDURRE i rifiuti. Noi consumatori potremmo iniziare un consumo critico… già vedo le file alle casse dei supermercati: brave donnine e rispettosi padri di famiglia con i carrelli stracolmi di cibi invitanti, oggetti lucidi, ultimo modello, e vai con l'accumulo. Prima si comprava per necessità, ora per fare bella figura, per riempire un vuoto, perché non si ha niente da fare. Questo gesto quotidiano nasconde problemi di portata planetaria, il rischio di diventare complici di imprese che inquinano, maltrattano i lavoratori, sfruttano il sud del mondo. APRITE GLI OCCHI: le imprese spendono milioni in pubblicità per dominare la nostra volontà. nel nord del pianeta, per sostenere il nostro lifestyle consumista, utilizziamo l'80% delle risorse del pianeta; così il resto degli abitanti vive nella povertà. Ricordate: CONSUMISMO è DEGRADO AMBIENTALE. E allora, quando andate a fare la spesa, provate a farvi queste domande:-mi serve davvero questo oggetto?

- è fabbricato con materiale riciclabile?

- l'azienda produttrice sfrutta i lavoratori?

- ho privilegiato prodotti fabbricati da artigiani e piccole cooperative? Vi prego di leggere queste righe con spirito critico, e sarò felice di sapere se tizio inizia a fare la raccolta differenziata, mentre caio entra in un supermercato con spirito critico. KIARA

giovedì, settembre 07, 2006

foto del falò


...dopo una settimana mi son finalmente ripreso dalle fatiche del falò!!! Ci siamo divertiti alla grande (come d'altronde ogni anno), il fuoco è stato magnifico (complimentoni al fuochista alberto ed a tutta la sua ciurma) e la musica elettronica ha spaccato più di un timpano;-)
Ma mai come quest'anno s'è sofferto il freddo! Per questo con gianluca, shack e gli altri si stava pensando, per l'anno prossimo, di anticipare il falò alla prima settimana d'agosto.
Ma per queste cose c'è ancora tanto tempo...
Bene, ora vi posto le foto che ho scattato con la digitale. Altre ancora me le daranno gli amici della crew, ma per ora accontentatevi di queste.
P.S. per chi non è pratico di megaupload spiego: dovrete digitare sul riquadro in alto a destra il codice che trovate di fianco al riquadro. Una volta digitato, il sistema vi dirà di attendere 45 secondi e poi potrete cliccare e scaricare. Non credo di essermi spiegato troppo bene a dire il vero, ma insomma smanettateci un attimo che ci si riesce.
scarica le foto