lunedì, maggio 19, 2008

AUGURI KAPUT

Oggi festeggiamo Kaput. La fanzine con le uscite più irregolari che si sia mai vista in giro. Una fanzine che oggi compie 7 anni e a noi quasi non ci sembra vero che sia passato tutto questo tempo. Quello che abbiamo detto e scritto in questi sette anni però, probabilmente rimarrà impresso nella testa di molti (nella nostra di sicuro) e di questo in fondo, lasciatecelo dire, siamo abbastanza orgogliosi… Siamo riusciti nel nostro piccolo a dare spazio a chiunque volesse dire la sua sui più disparati argomenti e più di una volta i nostri articoli sono serviti come momento di riflessione e di discussione… a volte, insomma, siamo sembrati quasi un giornale serio… Ma noi, in fondo in fondo, tanto seri non lo siamo mai stati, e non potete immaginare quanto ci siamo divertiti tutte le volte che in un modo o nell’altro abbiamo potuto ridere dei commenti e delle reazioni che avete avuto davanti alle nostre “lucide follie”. E siccome ci piace molto anche svariare e stupirvi ogni volta, da oggi, da questo numero, le cose le prenderemo ancora più alla leggera, giocando e ironizzando, se possibile, ancora di più. Perché noi sì, speriamo e crediamo ancora che “Una risata vi seppellirà”…

PS: Se siete arrivati a leggere fino a qua… i nostri complimenti, vi siete meritati una spina offerta da noi. Chiedetela e vi sarà data!


Ci vediamo, come al solito, nei peggior bar di Capistrello....

ANNUNCIAZIONE! ANNUNCIAZIONE!

Oggi, 17 maggio 2008,
presso il
NUOVISSIMO E MODERNISSIMO
STADIO COMUNALE DI CAPISTRELLO

Avrà luogo l’incontro di calcio tra

AMMINISTRATORI, POLITICI, DOTTI MEDICI E SAPIENTI
-
FIORENTINA

L’incontro è valevole per il Campionato del “La Sparo più grossa io”

Si ringraziano per l’organizzazione il Vi faccio vedere io come si fa propaganda Senatore Luigi Lusi, il Sindaco Pragmatico Dott. Alberto Scatena, e l’affermato giornalista Enzo Coletta,
che grazie alla sua amicizia con l’ex campione della squadra viola, Giancarlo Antognoni, ha giocato un ruolo fondamentale nei contatti con la società.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza alle casse del comune di Capistrello.

Babbo Natale è resuscitato

È con vera gioia che vi comunico che in data odierna si è verificato il miracolo a cui tutti noi speravamo: babbo natale è resuscitato. L'hanno comunicato poc'anzi tutte le testate giornalistiche del mondo, Bruno Vespa per l'occasione sta preparando una puntata speciale di “Porta a porta”, sembra che tra gli invitati alla trasmissione sarà presente anche uno dei sette nani. Domani in segno di giubilo per lo straordinario evento verranno esposte fuori dalle finestre lenzuola bianche e i campanili delle chiese suoneranno a festa per tutto il giorno. I calciatori saranno esentati dall'accoppiarsi con le veline, cosi come sarà concessa l'amnistia a tutti i detenuti che ne faranno richiesta. Torneranno i dischi in vinile a 33, 45 e 75 giri; in Italia non ci saranno più sanatorie e le discariche saranno gestite dallo stato e non più dalla camorra. Capistrello finalmente avrà un sindaco e un campo sportivo, ma per l'occasione sarà vietata la vendita di alcolici nei pressi dello stadio. Verrà istituita una commissione parlamentare speciale per verificare se Staosillano era una spia del KGB o uno di Balsorano, come riferito dal senatore Guzzanti nell'inchiesta sul caso Mitrokin. I giornalisti faranno i giornalisti e i treni saranno sempre puntuali. Lo stato si impegnerà a chiedere scusa a tutti quei cittadini che per evadere le tasse sono stati costretti a prendere la residenza a Monte Carlo. E, infine, Babbalotto e Shak prima o poi me la faranno vincere una cazzo di bolletta!!! Un abbraccio.
Barabba

La grande verità dello Staosillanesimo

Per millenni l’umanità è stata ingannata da religioni false e assurde, le quali hanno cercato di tenere nell’ombra l’unica verità divina… solo pochi grandi depositari si sono fatti portatori di questo segreto e conservandolo attraverso i secoli lo hanno condotto fino a noi… pregavamo Dio e ignoravamo l’esistenza di Staosillano e del suo Follacciano!
Ora i dogmi dell’unica grande verità sono stati rivelati a due alunni negli ultimi banchi della fila centrale mentre venivano oppressi e atrofizzati dalle morbose spiegazioni di greco…

Ecco dunque i sacri dogmi dello staosillanesimo:
Dogma assoluto: “Mangia il Follacciano de Staosillano”
I sacri comandamenti
1. Io sono Staosillano, Follacciano tuo.
2. Non avrai altro Follacciano all’infuori di me.
3. Ricordati di santificare l’ultimo Follacciano
4. Onora Staosillano e il suo Follacciano
5. Non uccidere il Follacciano de Staosillano calpestandolo
6. Non commettere atti impuri contro il Follacciano de Staosillano
7. Non rubare a Staosillano il suo Follacciano, mangialo e basta
8. Non rubare la Follacciana del Follacciano de Staosillano
9. Non desiderare la Follacciana del Follacciano de Staosillano
10. Non desiderare il Follacciano de Staosillano, mangialo e basta!
Convertiti anche tu alla grande verità… lo Staosillanesimo!

Nota Storica: Nel corso dei secoli jo Follacciano de Staosillano è riuscito a materializzarsi nelle più diverse forme e in ogni luogo. Nella vicina Celano, ad esempio, già nel X secolo aveva assunto le sembianze de “i gnocc’ de la ‘gnora Sufije”.

gli annunci di Kaput

Anche se lui continua a negarlo, dichiarando di essere “limpido e cristallino come il ghiaccio che si scioglie al sole”, è stato definitivamente scoperto che Babbalotto vende i biglietti della lotteria di S. Antonio falsi… Diffidate di lui e del suo blocchetto!

VORREI CREDERE ANCH'IO

Alcune volte vorrei credere anch’io
che è colpa delle tensioni se il prezzo del petrolio sale
Alcune volte vorrei credere anch’io
che tanto se buttano giù la foresta Amazzonica a noi fa poco danno,
guarda quanto verde che abbiamo intorno!
Alcune volte vorrei credere anch’io
che i politici di oggi fanno tanti sacrifici e che qualcuno addirittura
sente il peso del paese sulle proprie spalle.
Altre volte vorrei credere anch’io
che un prodotto di marca costa tanto perchè c’è l’impegno e la professionalità
e non si sfrutta il lavoro di nessuno, anzi gli operai sono tutti
maggiorenni, ben retribuiti
e lavorano solo otto ore al giorno!
Alcune volte vorrei credere anch’io
che l’America è una grande democrazia
e che di armi di distruzione di massa ce ne erano cosi tante, ma cosi tante
da polverizzare la Terra, Marte e Mercurio messi insieme.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che le torri gemelle le ha distrutte Al Qaeda - se poi esiste davvero-
Altre volte vorrei credere anch’io
che il libero mercato è la soluzione migliore,
ha regole scientifiche e si regola da sé,
si ma le vite delle persone non sono fatte di funzioni matematiche!
Alcune volte vorrei credere anch’io
che Milton Friedman è stato un luminare e non un criminale.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che i religiosi sono tutti sant’uomini.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che il Vaticano deve avere delle banche,
beh secondo tradizione, tra i dodici era Giuda che
teneva la cassa!
Altre volte vorrei credere anch’io
che non è Natale senza il film di Natale.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che gli islamici sono tutti terroristi,
e pure i neri, e che i romeni sono tutti farabutti.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che la monnezza sta solo a Napoli.
Altre volte ancora vorrei credere anch’io
che Dio sta lì col dito puntato aspettando un
tuo sbaglio per castigarti.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che ancora è presto per pensare ad auto
elettriche o ad idrogeno…minchia! sono andati sulla luna!
o almeno cosi dicono.
Alcune volte vorrei credere anch’io
che i “No-global” sono tutti vandali, terroristi e comunisti e le forze dell’ordine
tutti cavalieri perfetti senza macchia e tutti
padri di famiglia che fanno il loro mestiere,
e che alla Diaz si passava caffellatte e cornetti,
e che se otto stronzi fanno il bello e il cattivo tempo
su una palla dove ci stiamo tutti,
questo non fa girare le scatole a nessuno!
Alcune volte vorrei credere anch’io
che tutto gira intorno a te e che noi siamo
la tua banca ideale… ma vaff…

Alcune volte vorrei credere anch’io
a tante cose, forse la vita sarebbe più facile,
forse la notte prenderei sonno più facilmente
forse mi sentirei a posto, forse sarei soddisfatto dei
vantaggi della mentalità da piccolo borghese,
forse…
Giuseppe Bisegna

GENESI...

(Dal Vangelo secondo The Snatch)

In buona parte non andava presa alla lettera…

È una bella storia quella di Adamo ed Eva
Ha un forte spessore morale ma…
Chiedere a un uomo adulto di crederci…
È una bella storia non è che questo
Solo una storia…
La Religione Cattolica è basata su mala-traduzione!
Settanta sapienti devono aver mal tradotto
Parole ebraica giovane donna
Con parola greca vergine donna
Era un errore che si poteva fare facilmente
Perché c’era solo una lieve differenza di scrittura
E così hanno fatto la profezia:
“Ecco la vergine concepirà e darà alla luce un figlio”
È la parola vergine che ha catturato l’attenzione della gente
Non tutti i giorni una vergine concepisce e dà alla luce un figlio!
Lasciate fermentare la faccenda per 200 annetti
E in men che non si dica vi ritrovate Chiesa Cattolica
Dà speranza, non è importante se è verità o finzione
Alla gente piace credere.

Cammerata stories - Seconda puntata

La Prima Puntata

Fui attento a non sbudellarmi, ma uno strappo alla camicia lo rimediai comunque.
“mannaggia eva, questa non ci voleva…”
“ahahaahahh” Cristian indicava lo strappo e rideva come un isterico.
“che cazzo ti ridi?” gli feci stizzito
“…ma porca trota, è possibile che sei così imbranato?!” ribattè lui con un tono più preoccupato che canzonatorio
“dai zitto, non rompere… piuttosto che c’è di così speciale qua dentro?”
“ah sei impaziente eh?” fece con l’aria di chi la sa lunga “dai seguimi…”
Ed io lo seguii…
Scendemmo lungo il vialetto che porta all’ingresso dell’asilo e giunti lì davanti Cristian si mise a guardare dentro attraverso la vetrata.
Mi preoccupai di cosa volesse fare “aho ma mica dobbiamo entrà dentro?”
“Ma no! Scemo, sto solo controllando che non ci sia nessuno”
Così, appurato che dentro non c’era nessuno, ce ne andammo sul retro, lì dove stava un piccolo piazzale, e dove spesso giocavamo a pallone contro quelli degli altri quartieri…
“dobbiamo mica fare qualche partita con quelli delle casette?...” iniziai a piagniucolare “Cribbio, lo sai che a me non piace giocare a palloneeeee!”
“SHHHHHHHHH, abbassa la voce cazzo! Non ti preoccupare, non siamo qua per giocare a pallone, spetta un attimo e vedrai per cosa siamo venuti… devo solo capire dove li hanno spostati”
e si mise a controllare angoli , cespugli e nascondigli vari…
“mannaggia eva, li avranno portati altrove…” finché “evvai, eccoli! vieni qua, vieni a vedere…”
Corsi lì che la curiosità di sapere cosa fosse mi si stava mangiando “cos’è, cos’è, fammi vedere… fammi vedere…”
E quando vidi cos’era rimasi a bocca aperta…
“CHE ROBA È?... oddio che schiiiifo!” c’erano diverse riviste, ed in quella che stava sfogliando Cristian c’erano un gruppo di persone accartocciate tra di loro, tutti come mamma l’aveva fatti…
I maschi avevano dei piselloni enormi, gonfi e con le vene belle in vista, e con quelli sparavano una sostanza biancastra alle femmine, che l’accoglievano estasiate.
“Ma questi si fanno male! Come fanno a fare certe cose? E poi che schifo!!!”
E mentre dicevo ste cose mi sentii bussare a una spalla, mi voltai e vidi il ghigno di Tony, con l’immancabile marlborone che gli pendeva a un lato della bocca…
“bravo bravo, bravo Nello Nino… e tu saresti il bravo bambino eh?”
Balbettai qualcosa, ma quello che uscì dalla mia bocca fece solo ridere di gusto Tony “AHAHAHAHA che mascalzone che sei! Adesso vado a dirlo a tua mamma…” e se ne andò canzonandomi “Nello Nino è uno zozzone, Nello Nino è uno zozzone…”
Mi buttai a terra disperato “No! No! Cribbio… e mo come faccio? Se quello lo racconta a mamma sono rovinato, chi me li da poi i soldi per i giochetti?”
Cristian sorrise… “dai che ti sta solo prendendo in giro! Non credo che lo dirà mai a tua madre. E poi anche tu l’hai visto fare una cosa che non si dovrebbe fare… o no?”
Io non capivo… “e cosa l’avrei visto fare?” gli domandai
Cristian arricciò il naso come a dire ‘questo è scemo’
“ma come?! Lui stava a qua a fumarsi il marlborone, secondo te sua madre lo sa che fuma?”
Al che, seppur tardo, capii cosa intendesse dirmi…
(continua)

La Prima Puntata