domenica, aprile 04, 2010

Kaput incontra Pirupa. Il 2010 è l'anno degli italiani?

Ho conosciuto Pirupa al surround festival di Teramo nel 2007: in quell’unica, sfortunata e male organizzata edizione di un festival dal respiro internazionale, con in cartellone gente come Trentemoller, Apparat e Lemon8.
Le premesse per due serate memorabili c’erano tutte, ma piccoli inconvenienti tecnici, l’ingenuità degli organizzatori e un affluenza di pubblico davvero esigua compromisero la buona riuscita dell’evento. E a dirla tutta la gente la seconda sera preferì il caro vecchio panzuto zio Ralf che suonava in una discoteca lì vicino al minuto Apparat e la sua elettronica minimale.

Chiaro che Teramo non è Berlino, ma non fu un flop fin troppo clamoroso?
Si non andò molto bene, causa l’ignoranza che c’è in questa città ma anche per colpa di un’organizzazione molto scarna e ingenua! Comunque a breve ci riproveremo con un nuovo festival, sempre a Teramo e siamo più fiduciosi perché questa volta è organizzato da un gruppo di gente valida del settore e che ha voglia di fare!

A proposito di Ralf in un recente video su youtube, probabilmente in una delle sue famose serate targate “bellaciao”, suona la tua “Get funky” e dice alla gente in pista “ragazzi, questo è l’anno degli italiani!”. Tu eri lì, cosa hai provato in quel momento? Credi che sia davvero così?
Ero lì… mi ha chiamato lui inaspettatamente prima di dire quelle parole che hanno fatto il giro d’Italia e che hanno consacrato “Get funky” come vera hit... è stata un’emozione fortissima, una delle più grandi della mia carriera e penso che sì, questo è proprio il nostro anno, perché lo dicono anche i numeri e siamo ricercati dalle migliori labels al mondo!
Era ora che l’Italia tornasse a dominare nel mondo delle produzioni, spero presto anche nel campo del djing!

Come ti sei avvicinato alla musica house?
Mi sono avvicinato giocando… poi pian piano da gioco è diventato lavoro!
Diciamo che mio fratello mi ha trasmesso la passione, poi qui in famiglia tutti amiamo la musica,
mio padre è un musicista! Ora per me l’house music è tutto! È la mia vita… senza non saprei cosa fare!

Come ti relazioni con le nuove tecnologie... credi che il vinile sia veramente morto?
Sto usando traktor scratch pro con vinili proprio perché sento la mancanza dell’uso del giradischi! Ho iniziato a suonare con i vinili per poi passare ai cd… ma sono stato sempre aperto alle nuove tecnologie!

Come è nata la collaborazione con Nick Curly e La cecille?
Per caso, un mio amico suonava “Get funky”, lui era lì, gli è piaciuta e l’ha voluta subito! Mi ha scritto dopo qualche giorno chiedendomi di stamparla per la sua etichetta! Una gioia immensa!

Suoni spesso all’estero, che differenze ci sono tra i club italiani e quelli esteri?
Dipende dalle città non dai paesi! Te lo dico perché ultimamente sto girando molto… In Italia siamo un po’ indietro, per non parlare degli USA che sono messi peggio di noi!

Be’ questa proprio non me l’aspettavo... Per finire (già so cosa risponderai)... ma a te non fa un po’ incazzare questa nuova ondata electro così osannata dalla stampa (Crookers, Bloody Beetroots etc)... in fondo non mi sembra sta gran cosa, e poi ste pose nichiliste non sono un po’ scontate?
A me fanno ridere… che musica è? Solo rumore!

Pirupa, c’è qui il tuo fan numero uno: Vituzzo il porno attore truzzo...
Ciao Vituzzo, sei un grande custodisco gelosamente tutti i tuoi film sotto il letto...
InTheNino

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